via colombari 29
47833 morciano di romagna RN
italia
via carducci 10
61038 orciano di pesaro
comune di terre roveresche PU
italia
Committente
YAC
Incarico
Competition
Collaboratori
Arch. Martina Costa, Arch. Giorgia Ferretti, Arch. Giorgio Granatiero, Arch. Ruggero Scommegna
Gli edifici in stato di rovina, insieme al triste ricordo di chi si è sacrificato per la nostra libertà, sono gli unici reali lasciti della guerra per quelle generazioni che, come la nostra, hanno avuto la fortuna di crescere nella pace. Per loro la guerra non sarebbe altro che Storia se non fosse per quell’infinità di volti, così umani, incasellati nella pietra di un monumento ai caduti o per quei resti architettonici in cui ancora oggi si può sentire entrando il rimbombo di esplosioni lontane nel tempo. Lavorare (progettare) con le rovine dunque non è soltanto un ricercato espediente architettonico rivolto esclusivamente agli addetti ai lavori, ma diventa il concept di un progetto che, in modi diversi a seconda dei casi, si relaziona alla rovina per sottolinearne l’intrinseco valore simbolico. Nella rovina, con la rovina, per la rovina; questi sono i tre modi in cui abbiamo deciso di intervenire sugli edifici esistenti. Come in un percorso di ascesi, la visita al complesso museale attraversa tre momenti (architettonici) in cui il pathos del progetto aumenta gradualmente, passando dalla ricostruzione ideale di un volume perduto, al completamento immaginario di una forma già definita, per arrivare infine ad un luogo in cui l’evidente discontinuità formale dalla rovina, ne sottolinea il valore; un luogo “per la rovina” dedicato alla memoria della guerra e all’introspezione.
YAC competition | 2018
Military Museum
La traduzione in spazio tangibile della memoria